Da ieri 6 giugno è entrato in vigore il Decreto Legge che contiene le proroghe delle detrazioni fiscali.

1) La detrazione per il risparmio energetico dal 6 giugno 2013 e fino al 31/12/2013 è salita al 65% ma non vale più per la sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore, impianti geotermici e sostituzione scaldacqua tradizionali con pompe di calore.

L’innalzamento della detrazione dal 55% al 65% tuttavia è coinciso con un abbassamento dei limiti di spesa:

• pannelli solari da 109.090 a 92.307,69 euro;
• riqualificazione energetica da 181.818 a 153.846,15 euro;
• impianti climatizzazione invernale da 54.545 a 46.153,84 euro;
• involucro edifici da 109.090 a 92.307,69 euro.

Solo i bonifici effettuati dal 6 giugno godono della maggior percentuale di detrazione, tuttavia si fa presente che la spesa massima detraibile per tipologia di intervento è rimasta invariata.

Gli interventi sopra citati dal 1 gennaio 2014 non potranno godere più della detrazione per risparmio energetico ma solo della detrazione per ristrutturazione edilizia (percentuale del 36%).

2) La detrazione per spese di ristrutturazione edilizia del 50% delle spese sostenute è stata prorogata al 31/12/2013. Dal 2014 la percentuale torna a regime, vale a dire al 36%.

3) E’ stata reintrodotta una detrazione del 50% delle spese per l’acquisto di mobili ed arredi destinati ad arredare la casa oggetto di ristrutturazione, da ripartire tassativamente in 10 anni su un importo massimo di spesa 10.000 per immobile ristrutturato (l’importo massimo che può esser detratto quindi ammonta ad euro 5.000 per immobile).  Questa detrazione spetta ai contribuenti che beneficiano della detrazione del 50%: dovrebbe  valere per la ristrutturazioni avvenute dal 26 giugno 2012 o per quelle terminate dopo tale data ma si attendono chiarimenti ministeriali a riguardo.

Sarà nostra cura tenervi aggiornati sulle modifiche in sede di conversione del Decreto Legge.

Brescia, 07-06-2013.