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Proposta concordato anni 2024-2025 e ravvedimento speciale (leggi sanatoria) anni 2018-2022

Proposta concordato 2024-2025 (scadenza 31/10/2024)

 

Entro il 31/10/2024 i contribuenti soggetti agli ISA (indicatori sintetici di affidabilità fiscale) devono decidere se accettare o meno la proposta di concordato per gli anni 2024 – 2025.

 

Non c’è nulla da concordare:

  • O accetti la proposta;
  • O sei libero di non concordare.


L'adesione alla proposta va valutata caso per caso e molte volte, soprattutto per coloro che hanno un voto ISA pari a 10, è assai conveniente.

L’accettazione avviene con la compilazione di un apposito quadro (CPB).

L’adesione va sicuramente fatta da coloro che desiderano sanare gli anni dal 2018 al 2022 specialmente nel caso abbiano un voto Isa basso, indice di poca affidabilità.

 

 

Ravvedimento speciale (sanatoria – condono) per gli anni 2018-2022

 

Con il decreto legge 113/2024 è data la possibilità, per coloro che hanno aderito al concordato 2024-2025, di sanare/condonare gli anni dal 2018 al 2022.

La scelta può essere fatta su tutti gli anni compresi nell’intervallo sopra indicato e/o su alcuni e il conteggio di quanto si deve versare è assai complesso e varia in base al punteggio ISA conseguito.

Attualmente non c’è ancora la modulistica né le case di software hanno distribuito i programmi. Sappiamo solo che si potrà versare quanto dovuto in unica soluzione o con rate mensili entro il 31-03-2025 .

 

Esempio su un anno solo con voto isa che varia

Reddito 2019

100.000

100.000

100.000

Voto ISA

10

7

5

Maggior reddito (in base al voto ISA)

5.000

20.000

30.000

Aliquota

10%

12%

15%

Importo da versare

500

2.400

4.500

Come si può notare il versamento di quanto dovuto varia a seconda del voto ISA conseguito e l’importo, nell’esempio sopra esposto, oscilla da un minimo di 500 ad un massimo di 4.500; tuttavia si precisa che per ogni anno il versamento minimo richiesto è di 1.000 euro.

Difficile fare una previsione delle adesioni al ravvedimento speciale, dipenderà molto dalle adesioni al concordato 2024 e 2025 e dall’utilizzo da parte dell’Agenzia Entrate dell’intelligenza artificiale nel fare gli accertamenti.

 

Cordiali saluti 

Bruno Bodini

Alessandro Ginelli

Luca Ancellotti