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Legge di stabilità, Decreto sviluppo, Decreto Salva Italia

Tag: IVA, IRAP, Tares, Tobin Tax

  1. Auto e professionista
  2. Istanze rimborso IRAP
  3. Aumento aliquota IVA ordinaria
  4. Rivalutazione partecipazioni societarie e terreni
  5. Redditi immobili non locati
  6. Salario di produttività, contributo di licenziamento, detrazioni per figli a carico
  7. Proroga valutazione dei rischi
  8. Agevolazioni fiscali per le start up innovative
  9. Tobin Tax
  10. Cancellazione dei debiti inferiori a 2.000 euro
  11. Tares (comma 387 Legge di stabilità)
  12. Redditest

 

Come ogni anno il Legislatore interviene a modificare norme fiscali e di comportamento maggiormente dettate da esigenze di cassa che da norme e/o riforme che favoriscano la crescita e lo sviluppo.

1) Auto e professionista

Per recuperare gettito si interviene nuovamente sulla deducibilità dei costi autovettura: a partire dal 01/01/2013 il limite di deducibilità di questi costi scende dal 40% al 20% ed è il seguente:











Utilizzo inerente alla professioneDeduzione costo per acquisto autovetturaDeduzione costi per manutenzioni, riparazioni,
carburante, bollo, assicurazione, ecc.
 acquisto 20% di 18.076 20%
  leasing 20% di 18.076 : costo autovettura x costo leasing 20%
noleggio20% di 3.61520%

Limiti alla detrazione IVA.

La detrazione dell’iva nel 2013 è rimasta invariata ed ammonta al 40%.

Limiti alla deduzione del costo di acquisto.
Acquisto in proprietà:

Il costo fiscalmente deducibile è pari al 20% ( fino al 2012 era pari al 40% )del limite massimo di €. 18.076 che corrisponde ad €. 3.615,20; tale importo va spesato in 4 anni attraverso il processo di ammortamento che
corrisponde ad una quota annua di €. 903,80.

Acquisto in leasing.

Il costo fiscalmente deducibile viene calcolato secondo il criterio di competenza (non di cassa) in base alla durata del contratto di leasing; il conteggio da farsi è il seguente:
€. 18.076 : costo totale leasing x 20% da ripartire, per competenza in quattro anni.

2) Istanze rimborso IRAP

Il Decreto Salva Italia del 2011 ha stabilito che è possibile chiedere il rimborso delle maggiori imposte sui redditi versate per la mancata deducibilità IRAP relative alle spese del personale per i periodi di imposta
precedenti al 2012 (entro comunque 48 mesi dal versamento IRAP).Le istanze vanno presentate esclusivamente per via telematica secondo un programma di trasmissione che varia da regione a regione e da città a città. Per le città di Brescia, Cremona, Mantova l’invio è fissato pervenerdì 15 marzo 2013 ore 12.00.

3) Aumento aliquota IVA ordinaria

A partire dal 01/07/2013 l’aliquota IVA ordinaria passa dal 21% al 22%.

4) Rivalutazione partecipazioni societarie e terreni

La Legge di Stabilità per il 2013 prevede la possibilità di rivalutare partecipazioni societarie e terreni per i beni posseduti dalla data del 01/01/2013 con il pagamento di una imposta sostitutiva, molto vantaggiosa, da versarsi entro il 30/06/2013.
Si avvarrà di tale possibilità chi è in procinto o interessato a cedere partecipazioni e/o terreni edificabili.

5) Redditi immobili non locati

Nella dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2012 (UNICO 2013) scompaiono e quindi non sono più tassabili i redditi degli immobili non locati; tali immobili infatti hanno già scontato l’IMU.

6) Salario di produttività, contributo di licenziamento, congedo parentale e detrazioni per figli a carico

È prorogata la detassazione per il salario di produttività.
È inoltre previsto un contributo da versare all’Inps a carico del datore di lavoro che licenzia il proprio dipendente.
Viene attribuito alla contrattazione collettiva il potere di stabilire la modalità di fruizione del congedo parentale, anche su base oraria.
Aumentano le detrazioni per i figli a carico:
- da 800 euro per ogni figlio a carico a 950 euro;
- da 900 euro per ogni figlio a carico minore di 3 anni a 1.220 euro.
Aumenta anche l’importo aggiuntivo per ogni figlio portatore di handicap ( da 220 euro a 400 euro).

7) Proroga valutazione dei rischi

Slitta al 30 giugno 2013 il termine relativo all’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi secondo le procedure standardizzate per le aziende e studi professionali con meno di 10 lavoratori.
Si rammenta che per lavoratori si intendono tutti coloro che svolgono l’attività lavorativa indipendentemente dall’inquadramento contrattuale: es. stagisti, tirocinanti, collaboratori a progetto etc. E’ stato pubblicato il modello di documento di valutazione rischi secondo le procedure standardizzate.


8) Agevolazioni fiscali per le start up innovative


È stato stabilito un credito d’imposta per la ricerca e lo sviluppo nelle piccole-medie imprese e sono state introdotte agevolazioni fiscali per le start up innovative.
La critica maggiore a queste norme, valide per lo sviluppo, è che ci si dimentica dei professionisti che rimangono esclusi da tali agevolazioni.


9) Tobin Tax


Oltre all’imposta di bollo sui c/correnti e c/depositi si introduce la cosiddetta Tobin Tax sul trasferimento della proprietà di azioni ed altri strumenti finanziari partecipativi.
L’aliquota è fissata al 0.2%.


10) Cancellazione dei debiti inferiori a 2.000 euro


È prevista la cancellazione automatica dei debiti fino a 2.000 euro iscritti a ruolo alla data del 31/12/1999 e non ancora riscossi.


11) Tares (comma 387 Legge di stabilità)


È la nuova imposta sui rifiuti e sui servizi pubblici indivisibili che va a sostituire le precedenti imposte (Tarsu e Tia) a partire dal 01/01/2013.
La nuova imposta è costituita da 2 quote che dovranno garantire:
- la copertura integrale (prima non lo era) dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati allo smaltimento, svolto in regime privativa dai Comuni;
- la copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei Comuni: servizi di polizia locale, dell’anagrafe, dell’illuminazione pubblica, della manutenzione del verde pubblico e rifacimento del manto stradale.


12) ReddiTest


Il ReddiTest è un software che consente ad ogni contribuente di valutare la coerenza tra il proprio reddito familiare e le spese sostenute nell’anno. Il reddito da indicare si riferisce alla somma del reddito lordo dichiarato da ciascun componente della famiglia, risultante da Unico PF, dal modello 730 o dal Cud. Devono essere aggiunti, inoltre, i redditi per i quali non è previsto l’obbligo di dichiarazione (i redditi esenti, quelli soggetti a tassazione separata oppure alla fonte).
Per utilizzare il programma è necessario scaricare il software al seguente link:
http://jws.agenziaentrate.it/jws/redditest/redditest/redditest.jnlp ed inserire i dati richiesti. Le informazioni, quindi, restano sul proprio computer, senza lasciare alcuna traccia sul web.
Nel ReddiTest devono essere inizialmente indicati la composizione, il reddito ed il comune di residenza della famiglia, e, successivamente, le spese sostenute nell’anno che saranno suddivise in 7 categorie relative a:
abitazione, mezzi di trasporto, assicurazioni e contributi, istruzione, tempo libero e cura della persona, altre spese significative, investimenti immobiliari e mobiliari.
E’ possibile in qualsiasi momento modificare o integrare le informazioni riportate. Il risultato ed i dati inseriti possono essere salvati e stampati.