Legge di bilancio 2022 per medici e dentisti
Sintetizziamo le novità della legge di bilancio n. 197/2002 entrata in vigore con il 1 gennaio 2023.
Fatturazione elettronica prestazioni sanitarie – Proroga al 31/12/2023 – Decreto Milleproroghe
L’esonero dalla fatturazione elettronica per prestazioni sanitarie su privati viene prorogato a tutto il 2023.
Invio dati al sistema TS 2023
L’invio delle prestazioni sanitarie al sistema TS , per tutto il 2023, a seguito provvedimento direttore generale della Ragioneria dello Stato datato 27 dicembre 2022 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 gennaio 2023 avrà cadenza semestrale.
Le scadenze per l’anno 2023 sono le seguenti:
periodo riferimento 1 semestre 2023 termine invio fatture 30.09.2023
periodo riferimento 2 semestre 2023 termine invio fatture 31.01.2024
Rimane ferma la regola per cui la scadenza dell’adempimento è legata alla data del pagamento e non alla data del documento fiscale.
Contante e pos– art. 1 comma 384
Il limite per l’utilizzo del contante sale a 4.999,99 euro. Sopra tale cifra si deve pagare con mezzi tracciati (assegno, bonifico, carta di credito\debito).
Ciascuna struttura ha l’obbligo di avere il pos; le sanzioni per coloro che non accettano pagamenti tracciati (di qualunque importo) rimangono invariate: una sanzione fissa con minimo di 30 euro ad operazione ed una parte variabile pari al 4% dell’importo dell’operazione.
Si ricorda che le spese odontoiatriche per essere detraibili da parte del vostro cliente devono necessariamente essere fatte con mezzi tracciabili. E’ comunque sempre possibili ricevere pagamenti di fatture in contanti fino a 4.999 euro; in questo caso il vostro paziente non potrà detrarre la spesa medica.
Credito imposta energia e gas– art. 1 comma 3 per le sole imprese.
I crediti d’imposta per energia (35% della spesa) e gas (45% della spesa) vengono prorogati al 1 trimestre 2023. Si ricorda di richiedere il conteggio ai fornitori e che la misura spetta alle sole imprese; professionisti e studi associati non possono usufruirne. Si ricorda di recuperare il credito d’imposta anche per i mesi ottobre-novembre e dicembre anno 2022.
Regime forfettario - art.1 comma 54 nuove soglie
La soglia del fatturato\compensi annui per rientrare nel regime forfettario sale a 85.000 euro già a partire dal 2022. Attenzione viene introdotta una nuova causa di decadenza: se il fatturato annuo supera i 100.000 euro si decade immediatamente dal regime forfettario e si entra in quello ordinario soggetto ad Irpef. Ricordiamo che la convenienza del regime forfettario va verificata caso per caso.
Nuova flat tax incrementale art 1 comma 55
Questa nuova flat tax vale solo per l’anno d’imposta 2023 e riguarda solo le persone fisiche. Viene prevista una imposta sostitutiva del 15% solo sulla parte di maggior reddito dichiarato rispetto al reddito più elevato denunciato nei tre anni precedenti (2020-2021-2022) fino ad un importo massimo di 40.000 euro di incremento. Sul sito Andi nazionale a cura del dr Andrea Dili è riportato un articolo che spiega nel dettaglio il suo funzionamento.
Rivalutazione terreni e partecipazioni – articolo 1 commi 107-109
Possibile rivalutare il valore di terreni e partecipazioni societarie versando l’imposta sostitutiva del 16% entro il 15 novembre 2023, previo giuramento di perizia da parte di perito\commercialista entro la medesima data.
Affrancamento investimenti in fondi comuni e polizze assicurative vita (ramo I e V) – articolo 1 commi 112-114 - per tutti gli investitori
Coloro che hanno fatto investimenti in fondi comuni e polizze assicurative possono pagare, sui guadagni maturati al 31/12/2022, un’imposta del 14% al posto dell’aliquota del 26%. Bisognerà fare richiesta al proprio intermediario entro il 30 giugno 2023 e l’imposta andrà versata entro il 16 settembre 2023. Attenzione che è una scelta da valutare bene con il proprio gestore.
Criptovalute – articolo 1 commi 126-147
Viene regolamentata la tassazione delle criptovalute.
Introdotta dal 2023 la possibilità di rideterminare il valore delle criptovalute versando
l’imposta sostitutiva del 14% in modo da azzerare e\o ridurre le plusvalenze.
Sarà possibile regolarizzare l’omessa indicazione in dichiarazione dei redditi (anno 2021) delle criptovalute.
Viene introdotta una nuova imposta sul valore delle criptovalute (in luogo dell’imposta di bollo).
Sanatoria errori formali - articolo 1 comma 166-173
Versando la somma forfettaria di 200 euro per ciascun anno si potranno sanare le irregolarità formali commesse. Si tratta di tutti quegli errori dovuti a tardivi adempimenti (da regolarizzare) o imprecisioni che comunque non determinano maggiori versamenti di imposte e per i quali non sono stati ricevuti già degli avvisi. Sono escluse della sanatoria la regolarizzazione di attività detenute all’estero (immobili e attività finanziarie, quadro RW dichiarazione dei redditi). Si consiglia di aderire alla sanatoria almeno per gli ultimi tre anni (2020+2021+2022).
Stralcio cartelle esattoriali fino a 1.000 euro - articolo 1 commi 220-230
Verranno stralciate le cartelle esattoriali di importo inferiore ai 1.000 euro relative ai debiti affidati all’esattoria tra il 2000 ed il 2015. Approvato l’emendamento che esclude dalla cancellazione automatica le sanzioni amministrative comprese le multe. I Comuni potranno non applicare la norma.
Saldo e stralcio cartelle esattoriali - rottamazione quater articolo 1 commi 231-252
Si potrà chiedere il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali in essere (relative a debiti affidati all’esattoria entro il 30 giugno 2022) evitando il pagamento di sanzioni ed interessi dell’esattoria. Bisognerà presentare apposita domanda entro il 30 aprile 2023 ed eseguire il versamento entro giugno 2023 in unica soluzione oppure in 18 rate.
Proroghe detrazioni fiscali 110, barriere architettoniche, bonus mobili, acquisto case in classe A e B dal costruttore- articolo 1 commi 894-895
- Prorogato il superbonus con aliquota al 110% per i condomini purchè la delibera assembleare sia stata adottata entro il 18 novembre 2022 e la cilas venga inviata entro fine anno.
- Il Bonus barriere architettoniche (75%) viene prorogato fino al 2025.
- Il bonus mobili scende a 8.000 euro per i prossimi due anni.
- Reintrodotta la detrazione del 50% dell’iva pagata per l’acquisto di case nuove in classe energetica A & B
Incentivi assunzioni 2023 – articolo 1 comma 297
E’ previsto l’esonero del pagamento dei contributi previdenziali (entro 8.000 euro) a carico dei datori di lavoro per coloro che assumono nel 2023 percettori di reddito di cittadinanza, giovani minori di 36 anni e\o donne svantaggiate. L’incentivo vale anche per la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato.
Taglio cuneo fiscale – art 1 comma 281
Per i redditi da lavoro dipendente fino a 25.000 euro ci sarà un taglio del cuneo fiscale del 3%, mentre per i dipendenti con redditi tra i 25.000 e 35.000 euro il taglio sarà del 2%.
Interessi legali 2023 – Decreto Ministero Economia 13-12-2022
Dal 1 gennaio 2023 gli interessi legali salgono al 5%; l’aumento si applicherà a tutti i versamenti rateali.