ANALISI INDICATORI SINTETICI DI AFFIDABILITA’ FISCALE (ISA) ANNI D’IMPOSTA 2019 E 2020 - Il fenomeno delle società di capitali odontoiatriche analizzate attraverso gli indicatori di affidabilità fiscale.
I contribuenti che hanno presentato il modello Isa per gli anni d’imposta 2019 e 2020 sono così distribuiti:
Anno 2019 | Anno 2020 | Variazione | Variazione % | |
Persone fisiche | 30.795 | 27.073 | - 3.722 | -12,09 |
Società di persone | 4.816 | 4.215 | - 601 | -12,48 |
Società di capitali | 3.006 | 2.843 | - 163 | -11,61 |
Totali | 38.617 | 34.131 | - 4.486 |
Rispetto all’anno d’imposta 2019 si verifica una diminuzione di 4.486 contribuenti soggetti agli Isa che corrisponde ad una diminuzione di circa il 12%.
Il fenomeno può essere spiegato in parte con contribuenti che hanno adottato il regime forfetario, in parte con soggetti che hanno cessato la loro attività volontariamente o perché deceduti per Covid (al 22.7.2022 i decessi di medici e odontoiatri erano 375) ed in parte dal fatto che i contribuenti che hanno iniziato la loro professione a partire dall’anno 2019 sono esonerati dalla compilazione degli Isa.
Gli indicatori di affidabilità fiscale ci consegnano i seguenti dati medi:
Anno 2019 | Anno 2020 | Variazione | Variazione % | |
Ricavi medi dichiarati | 199.000 | 187.700 | - 11.300 | -5,68 |
Valore aggiunto medio | 99.900 | 90.600 | - 9.300 | -9,31 |
Reddito medio | 61.700 | 55.000 | - 6.700 | -10,86 |
I dati dell’anno d’imposta 2020 confrontati con quelli del 2019 ci dicono che:
- Il fatturato medio è diminuito del 5,68%;
- Il valore aggiunto è diminuito del 9,31%;
- Il reddito medio è diminuito del 10,86%.
Possiamo affermare che la pandemia ha inciso pesantemente sui risultati del 2020.
Perché il valore aggiunto ed il reddito medio sono diminuiti con una percentuale quasi doppia rispetto alla variazione del fatturato?
La risposta è abbastanza semplice: i costi fissi sono costanti, incidono in una misura superiore e non seguono l’andamento del fatturato.
Andiamo ora ad analizzare i contribuenti che hanno ottenuto un indice di affidabilità fiscale superiore al punteggio di 8 rispetto a quelli che hanno conseguito un punteggio inferiore.
Anno 2019 | % | Anno 2020 | % | |
N.contribuenti con punteggio Isa < 8 | 19.724 | 51,07% | 18.379 | 53,85% |
N.contribuenti con punteggio Isa > 8 | 18.893 | 48,93% | 15.752 | 46,15% |
Totali | 38.617 | 100,00% | 34.131 | 100,00% |
Da questa tabella si evince che circa la metà dei contribuenti ha un indice di affidabilità fiscale alto con un punteggio superiore ad 8.
La restante metà dei contribuenti con punteggio inferiore ad 8 nasconde aree di evasione?
Non è possibile affermare a priori che questi contribuenti sono evasori ma possiamo dire con certezza che questi soggetti evidenziano problemi organizzativi e strutturali; infatti il loro valore aggiunto è di gran lunga inferiore a quello dei soggetti con punteggio superiore ad 8. Si passa da un valore medio di valore aggiunto di 88.300 ad un valore medio aggiunto di 123.700 dei soggetti con punteggio superiore ad 8.
Approfondiamo meglio i dati Isa andando ad analizzare le varie categorie di contribuenti
Prendiamo in considerazione l’anno 2019 e confrontiamo, divisi per categorie di soggetti, i contribuenti che hanno conseguito un punteggio inferiore ad 8 rispetto a quelli con punteggio superiore ad 8.
Soggetti con punteggio Isa < 8 | Soggetti con punteggio Isa > 8 | ||||
Ricavi medi | Reddito medio | Ricavi medi | Reddito medio | Diff. Reddito | |
Persone fisiche | 150.200 | 48.800 | 186.000 | 80.200 | 31.400 |
Società di persone | 239.400 | 59.900 | 332.500 | 109.400 | 49.500 |
Società di capitali | 436.500 | 14.100 | 621.500 | 82.400 | 68.300 |
Costruiamo la medesima tabella per l’anno 2020
Soggetti con punteggio Isa < 8 | Soggetti con punteggio Isa > 8 | ||||
Ricavi medi | Reddito medio | Ricavi medi | Reddito medio | Diff. Reddito | |
Persone fisiche | 140.700 | 40.400 | 179.300 | 78.600 | 38.200 |
Società di persone | 214.400 | 46.000 | 341.200 | 112.500 | 66.500 |
Società di capitali | 408.200 | 6.500 | 596.000 | 81.400 | 74.900 |
Le tabelle sopra esposte evidenziano lo sbalzo enorme di redditività tra soggetti con punteggio Isa inferiore ad 8 rispetto a quelli con punteggio superiore ad 8.
Il reddito risulta quasi più che raddoppiato ed addirittura quasi 12 volte maggiore per le società di capitali.
Il fenomeno delle società di capitali odontoiatriche analizzate attraverso gli indicatori di affidabilità fiscale.
Stando ai soggetti che hanno compilato per l’anno d’imposta 2020 gli indicatori sintetici di affidabilità fiscale (cosiddetti ISA) il numero delle società di capitali odontoiatriche era pari ad 2.843, in flessione rispetto al 2019 di 163 unità dove erano 3.006 soggetti.
In realtà il numero delle società di capitali esercenti l’attività odontoiatrica è di gran lunga superiore.
Per i seguenti motivi:
- Non risultano le società che hanno iniziato a partire dall’anno d’imposta 2019 in quanto escluse dalla compilazione modello Isa;
- Molte società di capitali utilizzano codici di attività Istat diverso da quello specifico delle società odontoiatriche che è 86.23.00; alcune infatti sono censite con altri codici Istat in attività varie di gestione e organizzazione studi medici sfuggendo anche al versamento dello 0,50% sul fatturato dovuto all’Enpam.
Per avere un dato più vicino alla realtà e conoscere meglio il fenomeno delle società odontoiatriche sarebbe necessario chiedere alla CCIAA un estratto di tutte le società con codice attività 86.23.00.
Stando ai valori dichiarati nell’anno d’imposta 2020 abbiamo i seguenti dati:
Numero società Isa | Ricavi medi | Valore aggiunto medio | Reddito medio |
2843 | 464.500 | 145.800 | 29.000 |
E’ chiaro che questi sono dei valori medi complessivi; se separiamo le società con punteggio Isa inferiore ad 8 da quelle con punteggio Isa superiore ad 8 notiamo come la redditività per questi ultimi esploda e sia addirittura 12 volte superiore.
Società di capitali con punteggio Isa < 8 | Società di capitali con punteggio Isa > 8 | Variazioni | Variazioni % | |
Ricavi medi | 408.200 | 596.000 | 187.800 | 46% |
Valore aggiunto medio | 112.100 | 224.400 | 112.300 | 100,1% |
Reddito medio | 6.500 | 81.400 | 74.900 | 1152% |
Possiamo tranquillamente affermare che le società con punteggio Isa superiore ad 8 sono più strutturate ed organizzate e riescono ad intercettare meglio la clientela attraverso i nuovi strumenti di marketing con utilizzo spesso anche dei social; con altrettanta tranquillità di non sbagliare possiamo affermare che molte società odontoiatriche di capitali sono ancora molto piccole in termini di fatturato ed hanno anche poco senso di esistenza in quanto sono destinate a chiudere e/o ad essere assorbite da strutture più grandi. Il fenomeno dell’aggregazione è inarrestabile.
Inoltre circa il 70% delle società odontoiatriche di capitali ha presentato un punteggio Isa inferiore ad 8; questo dato si discosta molto dai contribuenti persone fisiche dove circa il 50% ha un punteggio Isa superiore ad 8.
Brescia 29 agosto 2022